La prima mostra in Europa sugli animali marini al tempo dei dinosauri.
“Paleoaquarium, il mare al tempo dei dinosauri”.
Cinquecento metri quadri di spazio espositivo, 5 ricostruzioni in scala, 180 secondi di video immersivo, consentono al visitatore di immergersi negli Oceani preistorici alla scoperta dei grandi predatori marini come Liopleurodon, Tylosaurus e Cryptoclidus.
Punti forti dell’esposizione, per l’impatto spettacolare che hanno sul pubblico, sono le ricostruzioni degli animali acquatici del passato: un esemplare del plesiosauro Cryptoclidus dal lungo collo, rettile acquatico estinto conosciuto dai più per aver ispirato la leggenda del mostro di Loch Ness; il pliosauroLiopleurodon, strettamente imparentato con i plesiosauri, ma caratterizzato da collo breve e da fauci enormi; l’ittiosauro Ophthalmosaurus, che con la forma del suo corpo, lungo 4-5 metri, rimanda ai delfini dei giorni nostri; il calco di un cranio di Dunkleosteus “pesce” primitivo simile come morfologia esterna alle forme attuali, ma non imparentato con esse; Dunkleosteus visse circa 370 milioni di anni fa, era lungo circa 6 metri e pesava circa una tonnellata. Ultimo modello in mostra quello delle mascelle gigantesche del megalodonte(Charcharocles megalodon), lo squalo più grande che sia mai esistito.